23 giugno, 2008

Etno Jazz

Casa Enja ci omaggia facendoci conoscere un esponente della grande musica del nord Africa.
In questo disco la musica tradizionale si fonde felicemente con il jazz dando vita ad un imperdibile disco. Questo quinto album del grande compositore e virtuoso interprete del liuto arabo "oud" Rabih Abou-Khalil, libanese di nascita ma europeo per storia personale con "Blue Camel" diventa un vero fenomeno mondiale riuscendo a scalare le classifiche di vendita ed inaugurando una lunghissima serie di concerti in tutto il globo. Un disco assolutamente da non perdere anche per la straordinaria copertina, si va al di la della etno music contaminata, un melange abbastanza unico ed interessanre che forse richiede uno sforzo ascoltativo maggiore ma che ne ripaga pienamente lo sforzo una volta assimilato . Con Rabih Abou-Khalil (oud), Charlie Mariano (sax alto), Kenny Wheeler (tromba), Steve Swallow (basso elettrico), Milton Cardona (congas), Ramesh Shotham (percussioni), Nabil Khaiat (percussioni).

http://sharebee.com/d943c08b

16 giugno, 2008

ECM di ......MERDA!!!!!



CARI AMICI, COLLEGHI ED OGNI TANTO ASCOLTATORI...


OGGI CI SOLLAZIAMO CON UN PETITE CADEAUX AD USO E CONSUMO DI TUTTI IN QUANTO FACENTE PARTE DEL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO CONTINUO.....


TUTTI ABBIAMO BEN PRESENTE COSA SIGNIFICHI IL PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO IN TERMINI DI BUSINNESS TANTO CHE ANCHE TUTTI I NOSTRI COLLEGI PROFESSIONALI CI SI SONO BUTTATI A PESCE SPECULANDOCI CHI PIU' E CHI MENO. (GLI ECM NON SI DEVONO PAGARE MA SIAMO NOI A DOVER ESSERE PAGATI PER FARLI....)


LA COSA PIU' INCREDIBILE è, INVECE, IL COMPORTAMENTO DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHE HA INVIATO UN OPUSCOLETTO AGLI ISCRITTI INERENTE AL RISCHIO CLINICO, IL CORSO ECM OBBLIGATORIO DA FARE IN RETE CON 20 CREDITI IN PALIO, CHE TRATTA DELL'ARGOMENTO E........UDITE UDITE CON QUATTRO FOTOCOPIE ALLEGATE DELLE DOMANDE DEL CORSO CON TUTTE LE RISPOSTE GIA' BELLE E CONFEZIONATE DA RIPORTARE SUL MODULO PERSONALE ANCH'ESSO ALLEGATO AL LIBERCOLO.

CHE DIRE....LA kASTA E' SEMPRE LA kASTA....MA IO CHE NON VOGLIO FARMI PRENDERE IN GIRO DA QUESTE PANZANATE E DA QUESTI LOSCHI FIGURI (COLORO CHE SPECULANO SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI) IL CORSO VIA WEB L'HO FATTO.... ED ECCO LE RISPOSTE PER POTERLO PASSARE CON MEDIA SUPERIORE ALL' 80%...ENJOY....ZERO.........;D





Lez. 1:
1 c - 2 b - 3 a - 4 b - 5 c - 6 e - 7 e - 8 e - 9 a - 10 c - 11 d - 12 a - 13 c - 14 d - 15 b - 16 b -17 d - 18 a - 19 e

Lez. 2:
1 e - 2 a - 3 a - 4 e - 5 d -6 b - 7 a - 8 e - 9 c - 10 e - 11 c - 12 a - 13 a - 14 c - 15 b - 16 d - 17 c - 18 d - 19 b

Lez. 3:
1 a - 2 d - 3c - 4 b - 5 e - 6 c - 7 e - 8d

Lez.4:
1a - 2b - 3e - 4b - 5a - 6b - 7a - 8c - 9a - 10e - 11d - 12e -


Lez.5:
1 b - 2 a - 3 a - 4 e - 5 c- 6 b - 7 e


Lez.6:
1a - 2b - 3a - 4a- 5a - 6e - 7a - 8a - 9d -10c - 11a - 12d - 13d - 14e - 15a - 16a 17a


Lez.7:
1a - 2a - 3a


Lez. 8:
1a - 2c - 3b - 4b - 5c - 6a - 7a - 8e





Sperando di aver reso utile servizio rimango in attesa di qualche commento.....zero

13 giugno, 2008

Schifo

Perche'?
se il senso delle cose che si fanno si perde, sfuma annulato, soffocato dall'andazzo tipico ospedaliero....aspettiamo... facciamo qualcosa tanto per vedere che si fa qualcosa al di fuori di qualsiasi logica strategica di tipo diagnostico /curativo incuranti della res publica (il costo) solo per pararsi il culo nell'eventualita' che qualcuno abbia qualcosa da dire....se il burocratico prevale sulla nostra funzione primaria allora perche' siamo qua? che senso ha la deontologia se viene piegata, compressa dall'incapacita' dei singoli di assumersi le proprie responsabilita' , secondo scienza e coscenza , per cui si viene profumatamente pagati.....ma gia' stiamo parlando di una categoria che ha il suo apice in quei colleghi che alla Santa Rita di Milano applicavano le regole dei famigerati D.R.G.
Che pena!! come al solito un metodo gia' sorpassato, curiosamente in italia è stato applicato a meta' (chi controlla la congruita' dell'intervento diagnostico curativo?) finalmente viene messo alla berlina della conoscienza dei piu'.
I furbi che hanno studiato...non medicina...ma burocrazia applicata e che sino a oggi hanno sguazzato truccando casistiche e truffando di conseguenza non solo gli ammalati ma tutto il sistema italia ora iniziano a sentire il fiato sul collo della guardia di finanza.....ci auspichiamo che tutte le convenzioni che le ASL hanno stipulato o concesso ora vengano passate al setaccio...in tutte le regioni d'italia....passo sucessivo sara' il controllo della congruita' dell'intervento anche nelle strutture publiche...e li si che c'e' da sanzionare.......zero

02 giugno, 2008

Ultimo "Report"

Cari amici e colleghi....
Ieri sera ho assistito all'ultima puntata di "Report" su rai3 prima della pausa estiva del programma....e nel settore "Goodnews" ho visto che si fa nelle altre ASL...curiosamente nella stessa regione....leggete un po' qua sotto!!!! (Dal sito Report.rai.it)

RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
La legge ci consente di distribuire direttamente i farmaci senza passare attraverso le farmacie convenzionate e le ditte sono obbligate per legge a fare minimo il 50% di sconto sul prezzo al pubblico.
GIOVANNI PASTORINO – FARMACIA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN REMO
E a volte si riescono ad avere degli sconti anche notevolmente superiori. Questo qui è un farmaco che in farmacia costa 19,18 euro. Normalmente a quasi tutti i pazienti che fanno un intervento ortopedico viene poi prescritto per almeno un dieci quindici giorni. Parliamo di centinaia di fiale alla settimana. Noi avevamo lo sconto del 99%, quindi fai il conto...
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Funziona proprio così, se un’ASL i farmaci ai suoi assistiti invece che tramite le farmacie convenzionate, trova il modo di darli direttamente risparmia minimo il 50%. Non tutti i farmaci, ma sicuramente almeno quelli che costano di più.
FULVIO CONTE – FARMACIA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN REMO
Abbiamo per esempio questo altro farmaco, viene utilizzato nel carcinoma della prostata nell’anziano, una confezione prezzo pieno verrebbe a costare 460 euro, ogni confezione che viene dispensata di questo farmaco risparmiamo 230 euro.
VOCE FUORI CAMPOGli
interferoni ad esempio, 1412 euro e 79.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Ma nonostante le cifre in ballo non tutti lo fanno.
MARA SAGLIETTO - DIR. DIP. FARMACEUTICO ASL 1 IMPERIESE
Ci sono strutture che non possono farlo perché non hanno le farmacie. I nostri direttori generali hanno fatto la politica aziendale di investire nei servizi farmaceutici.
...........
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
il risultato è che contro una spesa farmaceutica media per assistito a livello regionale di 234 euro, a Imperia se ne spendono soltanto 198, che significa diversi milioni di euro.
.............
RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
Non tutti lo fanno perché bisogna contrattare, litigare un po’ con le farmacie convenzionate che naturalmente vedono scendere i loro profitti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Perché oltre che per i farmaci, è successo anche per i presidi ortopedici, vale a dire protesi, carrozzine e chi più ne ha più ne metta. Secondo una legge del ’99 per buona parte di questi attrezzi l’ASL invece che fare una gara e così strappare il miglior prezzo, si deve attenere ad un tariffario, il famigerato nomenclatore.
ROBERTO ANSELMO – DIRIGENTE ASL 1 IMPERIESE
Coi prezzi di mercato, e ci siamo accorti che c’era ampio spazio per poter intervenire per un’azione di risparmio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
La dottoressa Canini allora decide che legge o non legge questa benedetta gara s’ha da fare... apriti cielo...
ROBERTO ANSELMO – DIRIGENTE ASL 1 IMPERIESE
Ovviamente sono arrivate le diffide, le lamentele...
GIULIANO MARRUCCI
In prima linea ovviamente le associazioni di categoria.
ROBERTO ANSELMO – DIRIGENTE ASL 1 IMPERIESE
Ecco vedi, assortopedia viene ora a segnalare che tale procedura d’acquisto che ci risulta essere in piena violazione di una fonte normativa ad oggi ancora vigente.
GIULIANO MARRUCCI
Praticamente voi avete fatto una cosa che è contro la legge?
RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
Non direi, bisogna distinguere la forma della legge dalla sostanza della legge, noi riteniamo che la norma statuale ci invita a realizzare il massimo con il minimo dispendio di risorse.GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Che è proprio quello che hanno ottenuto grazie alla gara.
GIULIANO MARRUCCI
Quanto costa questa qui nel tariffario?
CLAUDIO GIORDANI – TECNICO ORTOPEDICO
A tariffario viene sui 420, 430 euro.
GIULIANO MARRUCCIE
invece con la gara?
CLAUDIO GIORDANI – TECNICO ORTOPEDICO
Con la gara noi la diamo a 210 euro.
GIULIANO MARRUCCI
Meno della metà?
CLAUDIO GIORDANI – TECNICO ORTOPEDICO
Meno della metà!
ROBERTO ANSELMO – DIRIGENTE ASL 1 IMPERIESE
Dopo 5 mesi, su 1431 pezzi dati abbiamo un risparmio di 132.000 euro, la percentuale è il 52% di risparmio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
E pensare che a mettergli i bastoni tra le ruote ci s’era messo addirittura il ministero della salute...
ROBERTO ANSELMO – DIRIGENTE ASL 1 IMPERIESE
Dice, quanto sopra argomentato per tanto comporta che l’affidamento a mezza gara della fornitura di dispositivi e ausili tecnici inclusi nell’elenco uno del nomenclatore non possa essere considerata legittima.
RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
Con tutto il rispetto per gli organi superiori, nella gerarchia delle fonti del diritto, le interpretazioni dei singoli Ministeri non vengono per prime, mettiamola così... Sono arrivati dei reclami, ma non c’è stata nessuna impugnativa giudiziale, quindi scaduti i termini che la legge assegna per questo tipo di reclamo allora si puo’ dire con tranquillità ai nostri colleghi guarda io ho fatto così il risparmio è stato questo, perché non condividiamo il percorso.
GIULIANO MARRUCCI
Quindi quanto manca per esser sicuri che l’avete passata liscia?
RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
Credo che ci siamo già, l’abbiamo già passata liscia. Tutte le volte che ho provato a forzare un po’ è andata bene.
GIULIANO MARRUCCI
Quindi dici, un po’ più di coraggio?
RENATA CANINI – DIRETTORE GENERALE ASL 1 IMPERIESE
Non guasterebbe...
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Il sistema sanitario nazionale paga ogni anno 12 miliardi per la spesa farmaceutica convenzionata e un altro miliardo e mezzo alla protesica convenzionata e accreditata. Se si estendesse il metodo di Imperia su tutto il territorio nazionale il risparmio si avvicinerebbe ai 2 miliardi all’anno. Se ne fanno di cose con 2 miliardi di euro all’anno. Per esempio si potrebbero fare i contratti ai specializzandi

<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>


Bene che dire....un plauso a una illuminata direzione che al posto di chiudere servizi ed ospedali lavora per il bene non solo della popolazione assistita ma dell'intero sistema!
Una domanda sorge spontanea! Ma il Sig A.Parodi direttore di quella che con l'annessiome di Villa Scassi diventa la piu' grossa ASL italiana invece che fa?
Preferisce occuparsi di altro tipo la smobilitazione di servizi ed ospedali vedi Recco (appena restaurato con una spesa superiore ai 3 milioni di euro), o il Celesia o altre malefatte che qua sono sotto l'occhio di tutti....per fortuna dalle cronache dei giornali cittadini si sa che a fine mese ci sara' un nuovo walzer di poltrone dirigenziali e il sopracitato probabilmente emigrera' da qualche altra parte....speriamo che arrivi la Dott.sa Canini persona che a primo avviso sembra piu' avveduta ed interessata a raggiungere risultati senza depauperare l'azienda di beni o servizi ai cittadini.