29 aprile, 2008

Che cosa si sono fumati?????



Storie di ordinaria follia ospedaliera con cui giornalmente ci si deve confrontare....un insulto al buon senso....non dico all'intelligenza, parola troooooppppo grossa....ma veniamo ai fatti.

Un paio di giorni fa ad inizio pomeriggio mi chiama la direzione sanitaria per segnalarmi l'olocausto igenico in cui versa il bagno del pronto soccorso, chiedendo un controllo.....essendo l'unica unita' in servizio vado a controllare....non era sicuramente lindo come dopo il passaggio di mastro lindo... ma bisogna anche sapere che la ditta che ha l'appalto per la pulizia ospedaliera fa il suo lavoro alle sette del mattino e durante una mattinata trafficata al PS il bagno e stato usato sicuramente da piu' persone.......peccato che l'appalto delle pulizie non preveda la possibilita' di chiamare qualcuno a pulire onde ve ne fosse la necessita'! Domanda: chi ha stipulato il contratto per la pulizia? come mai non ha preso in considerazione che vi sono unita' operative che per la loro stessa natura possono avere la necessita' di dover sanitificare uno spazio anche al di fuori del programmabile? Nel bagnetto afferente al PS indicato come aperto al pubblico teniamo anche n°2 padelle ed 1 pappagallo per le ovvie necessita' visto che nel 1994, quando si restauro' l'attuale locazione del PS le menti apicali (ingegneri ASL in capo e direttori sanitari) di allora non sapevano che ad ogni U.O. serve anche un supporto logistico atto a far fronte alle estreme esigenze della popolazione prostatica e/o diarroica afferente....ma bravi... e pensare che li hanno anche pagati profumatamente per anni. Curiosamente sembra , da fonti non diffondibili, che sia stato il tribunale del malato a fare la segnalazione alla direzione sanitaria e...... la risposta pronta dei nostri apicali è stata: leviamo le padelle e il pappagallo! Bene ok! dovrebbero pero' far seguire a questa saggia decisione almeno uno scritto in cui si avverta la cittadinanza che è vietato mingere od evacuare o vomitare in PS.......ma bene!!!....sarebbe anche ora che il tribunale del malato si occupasse anche della verifica delle possibilita' operative che sono a disposizione del personale infermieristico.....banalmente essendo prevista una sola unita' infermieristica e nessuna Unita' oss od Ota c'è da chiedersi chi deve andare a prendere e sopratutto dove sono le stramaledette padelle....sono in attesa di ulteriori puntate di questa incredibile telenovela....zero

12 aprile, 2008

Duets

Ecco qua un classico che è un paio di gg. che mi gira per la scrivania...registrato in 3 session differenti nel 1975 per la Verve e qua in versione rimasterizzata (del 2002 n.d.r.) questo "the duets" è un incontro tra due grandi jazzisti di un epoca che sembra sia definitivamente finita...download HERE & enjoy....zero

02 aprile, 2008

Cose da pazzi

Che succede, quando arriva la pensione, all'infermiere nei confronti dell'IPASVI succhia denaro, dopo trentacinque anni di iscrizione sara' sazio? Ma no.....oltre che impipparsene dei veri problemi della professione, cose banali quali il riconoscimento sociale della categoria, il giusto riconoscimento economico...insomma cose cosi'....ma no....! è meglio burocratizzare....ma lo sapete che esiste un modulo per chiedere la cancellazione dall'albo? Ma la cosa che fa piu' incazzare sono la marca da bollo da € 14,62 la copia della carta d'identita' e per finire l'obbligo di consegnare di persona la domanda??????
BORBONICI!!!! siamo nel terzo millennio....e la legge sull'autocertificazione? Personalmente sarei piu' contento che coloro che coi rappresentano si occupassero di cose piu' utili alla ns. professione.